Mondi tecnologici, robot e... gatti!
Stray: Che gioco è?
Stray è un gioco di avventura in terza "persona", in cui impersoneremo niente di meno che... un gatto. Dopo una breve introduzione, dovremo avanzare nella storia risolvendo dei piccoli puzzle ambientali, aiutando i personaggi che incontreremo e che ci accompagneranno a esplorare un strano tecnologico mondo post-apocalittico e raggiungere il misterioso oltre.
Stray: Per chi è adatto?
Il gioco è classificato PEGI 12, non ha dei contenuti espliciti, ma non è adatto ai bambini più piccoli. La grafica è molto piacevole e a tratti realistica, in ogni caso suggestiva e variegata. Il gameplay non è affatto scontato ma può risultare un ottimo titolo per chi non è molto esperto pad alla mano.
Stray è un titolo per chi ama godersi un'esperienza videoludica facendosi trascinare dalla storia, esplorare gli ambienti e risolvere puzzle... e ovviamente per chi ama i gatti!
Stray: Perchè l'abbiamo scelto?
Stray è un gioco contenuto ma curato, che sa regalare tante piccole perle per chi le sa cercare. All'interno è possibile trovare ambienti da esplorare senza essere eccessivamente vasto, personaggi curiosi e storie da scoprire.
Il gioco ci permette di incrociare un gruppo di amici intrepidi che decidono di raggiungere questo posto quasi leggendario chiamato "l'oltre". Un oltre che non è solo un posto fisico ma anche un modo di essere e un modo di pensare, un andare oltre, un sognare e un sperare.
Stray è anche la possibilità di scoprire un mondo fatto di robot apparentemente senza umani, ma di cui la traccia è ben visibile e ricostruibile, se non per gli abitanti di quel mondo, di sicuro dal giocatore.
E tu cosa ne pensi? Lo hai già provato?
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A cura dello psicologo a Brescia e online, dott. Flavio Pizzamiglio
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